IL SORRISO
Salvifico e terapeutico, cura le piaghe del corpo e medica le ferite dell’anima. Un’espressione del viso semplice e contagiosa, simbolo di un profondo
bisogno di dialogo, di amore e di solidarietà.
Alla scoperta del perché è così importante imparare a sorridere.
15 Aprile Ottava di Pasqua: UN SORRISO … UN PICCOLO PROGRAMMA
DI VITA PERSONALE E FAMILIARE
Un sorriso
(Gino Mazzella)
Un sorriso non costa niente e produce molto,
arricchisce chi lo riceve
senza impoverire chi lo dà.
Dura un solo istante,
ma talvolta il suo ricordo è eterno.
Nessuno è così ricco da poter farne a meno,
nessuno è abbastanza povero da non poterlo donare.
Crea la felicità in casa,
è il segno tangibile dell'amicizia.
Un sorriso dà riposo a chi è stanco,
rende coraggio ai più scoraggiati.
Non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,
perché è un valore solo nel momento in cui viene dato.
E se qualche volta incontrate qualcuno
che non sa più sorridere,
siate generoso,dategli il vostro,
perché nessuno ha più bisogno di un sorriso
quanto colui che non sa regalarne ad altri.
I bambini imparano ciò che vivono
(Doret's Law Nolte)
Se un bambino vive nella critica impara a condannare.
Se un bambino vive nell'ostilità impara ad aggredire.
Se un bambino vive nell'ironia impara ad essere timido.
Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.
Se un bambino vive nella violenza impara ad uccidere.
Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.
Se un bambino vive nell'incoraggiamento impara ad avere fiducia.
Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.
Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede.
Se un bambino vive nell'approvazione impara ad accettarsi.
Se un bambino vive nel sorriso impara a sorridere alla vita.
Se un bambino vive nell'accettazione e nell'amicizia
impara a trovare l'amore nel mondo.
Salvifico e terapeutico, cura le piaghe del corpo e medica le ferite dell’anima. Un’espressione del viso semplice e contagiosa, simbolo di un profondo
bisogno di dialogo, di amore e di solidarietà.
Alla scoperta del perché è così importante imparare a sorridere.
15 Aprile Ottava di Pasqua: UN SORRISO … UN PICCOLO PROGRAMMA
DI VITA PERSONALE E FAMILIARE
Un sorriso
(Gino Mazzella)
Un sorriso non costa niente e produce molto,
arricchisce chi lo riceve
senza impoverire chi lo dà.
Dura un solo istante,
ma talvolta il suo ricordo è eterno.
Nessuno è così ricco da poter farne a meno,
nessuno è abbastanza povero da non poterlo donare.
Crea la felicità in casa,
è il segno tangibile dell'amicizia.
Un sorriso dà riposo a chi è stanco,
rende coraggio ai più scoraggiati.
Non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,
perché è un valore solo nel momento in cui viene dato.
E se qualche volta incontrate qualcuno
che non sa più sorridere,
siate generoso,dategli il vostro,
perché nessuno ha più bisogno di un sorriso
quanto colui che non sa regalarne ad altri.
I bambini imparano ciò che vivono
(Doret's Law Nolte)
Se un bambino vive nella critica impara a condannare.
Se un bambino vive nell'ostilità impara ad aggredire.
Se un bambino vive nell'ironia impara ad essere timido.
Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.
Se un bambino vive nella violenza impara ad uccidere.
Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.
Se un bambino vive nell'incoraggiamento impara ad avere fiducia.
Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.
Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede.
Se un bambino vive nell'approvazione impara ad accettarsi.
Se un bambino vive nel sorriso impara a sorridere alla vita.
Se un bambino vive nell'accettazione e nell'amicizia
impara a trovare l'amore nel mondo.
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